Quasar |
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| QUOTE (Pino Grasso @ 15/5/2011, 10:47) Forse sarebbe necessario monitorare anche altro, come ad esempio i risultati di una azione di "strizzaggio" da parte delle forze tettoniche nell'area (radon, campi piezoelettrici, piccole variazioni locali nel campo magnetico ecc.). Queste cose, a parte le variazioni del campo magnetico, sarebbero molto difficili da rilevare mediante satelliti. QUOTE Non conosco nel dettaglio la "risoluzione" ottenibile dall'interferometria differenziale usata dai satelliti che citi ma, se fosse già in grado di apprezzare il centimetro nella distanza tra due punti a terra sarebbe fantastico. prima faccio una piccola precisazione: quella dell'interferometria differenziale è una metodologia/tecnica usata per elaborare i segnali eco radar acquisiti dai satelliti e non viene usata direttamente dagli stessi satelliti. La risoluzione spaziale dipende dai sensori utilizzati ed è funzione della tecnologia disponibile al momento della messa in orbita del satellite. Oggi si lavora, normalmente, su risoluzioni di uno/cinque metri, anche se sono disponibili risoluzioni maggiori. In fondo se ci pensi, scendere al centimetro per monitorare effetti geologici che riguardano aree di Km quadrati non apporta ulteriori informazioni utili ma solo un incremento quadratico delle risorse di storage per l'immagazzinamento dei dati. |
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