La fusione fredda è finalmente diventata realtà?

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Quasar
view post Posted on 12/4/2011, 12:39




CITAZIONE (Black dog @ 11/4/2011, 23:52)
Devo darti in parte ragione sull'ignoranza che menzioni :suppongo che tante persone,come me prima di venirne a conoscenza del resto,non sappiano cose come queste :

http://universoolografico.forumfree.it/?t=55040011

Per verificare chè è falso quanto affermato sul silenzio degli incidenti nucleari, si può visitare il seguente link: http://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_nucleare ;) . Se poi il riferimento è agli incidenti nucleari che si sono trasmessi con il tam-tam, come una catena di Sant'Antonio image , allora è vero, solo pochi eletti ne sono a conoscenza. Il link che hai postato è molto interessante per due motivi, il primo è che ci tranquillizza sostenendo che l'ESPLOSIONE di un reattore nucleare provoca solo 4 e dico 4 morti (dimostrando come un incidente, quale può essere la rottura di un tubo, viene trasformato, dal passa parola, in un'esplosione), il secondo motivo è che afferma "Alla fine possiamo contare circa 3.400 morti a causa dell’atomo (di cui 2500 solo a causa di Cernobyl)", ossia un niente (per me 1 è già troppo) a fronte dei 171 000 morti di Banqiao (Cina) nel 1975 provocati dall'energia idroelettrica (ma l'acqua si può bere...), dimostrando che quella nucleare, statisticamente, è più sicura di altre forme di produzione energetica che percepiamo come innocue. Però, non vorrei ritornare su quanto già discusso in https://nibiru2012.forumfree.it/?t=54848180 image

CITAZIONE
Poi però se gentilmente mi istruisci e mi illumini anche riguardo alla 'laicità' di una questione del genere,te ne sarò grato :D

Questa risposta è semplice, la conosco :D :lol: . Intendo priva di pregiudizi. Ti allego una delle definizioni: "Laico è anche una persona priva di pregiudizi. Ragionare laicamente è una espressione usata per indicare un ragionamento che non parte da presupposti aprioristici e non sfocia in prese di posizione immodificabili.". La saputella n° 1 ti ha illuminato abbastanza o sei ancora al buio image (come ti ho lasciato in un altro topic :P ) ?


CITAZIONE (Belfagorblu @ 12/4/2011, 00:12) 
@Quasar, per poter votare al referendum non dobbiamo necessariamente sapere come avviene la scissione dell'atomo, dobbiamo solo sapere quali sono i rischi, quali sono i vantaggi e valutare con il buon senso del padre di famiglia quale sia la scelta migliore.

Ti sei risposto. Il problema è proprio questo, quindi ti rinvio alla definizione del ragionamento laico.

CITAZIONE
In questa intervista invece non sembra di sentir parlare uno "scienziato", ma un manager che presenta un qualcosa di cui non sa come funziona, ma che ne esalta le qualità. Ecco perchè la rivista "ARCHIVE" ha detto che l'articolo non era pubblicabile. Se non si danno neppure delle spiegazioni almeno a livello teorico, che senso ha parlarne? Potevano benissimo dire tutto è protetto da brevetti... ecc ecc.

A me sembra che abbia usato un linguaggio mirato a comunicare con chi non debba "necessariamente sapere come avviene la scissione dell'atomo" (anche se nel caso specifico si sta parlando dell'esatto contrario della scissione, ossia della fusione).

CITAZIONE
Comunque per dovere di cronaca, alla domanda se è presente l'Uranio, qui si dice che c'è un composto "catalitico" che dovrebbe facilitare la reazione (composto segreto che fa parte del brevetto)

Sempre per dovere di cronaca, ti allego la definizione di catalisi, da cui deriva catalitico: "Azione esercitata da un catalizzatore sulla velocità di una reazione, accelerandola o ritardandola", per cui un composto catalitico può benissimo contenere nel materiale fissile, non è per nulla vietato dalla definizione. Secondo te l'uranio a che serve nella bomba ad idrogeno, se non ad accelerare il processo di fusione termonucleare? Mi chiedo, io cosa avevo scritto??? Su di un fatto, però, dovremmo metterci d'accordo: se si è esperti della "scissione" dell'atomo o non lo si è.

CITAZIONE
Grazie Black dog per il tuo link

mi associo ;)


P.S: a me del referenum non me ne importa una "beeeeep". Ma visto che ogni tanto viene tirato in ballo, penso che sia il caso di riflettere sul fatto che dire no al nucleare significa dire no anche alla fusione nucleare. Così, tra qualche anno, quando gli altri Paesi produrranno energia da un nucleare "pulito", noi la elemosineremo. Se si vuole condurre una battaglia, a mio modo di vedere, deve essere quella che pretenda l'investimento nella ricerca sulla fusione nucleare (l'Italia ha già una collaborazione con la Russia) e nella costruzione "SICURA" e controllata da commissioni internazionali, senza sconti per nessuno, delle centrali nucleari.
 
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view post Posted on 12/4/2011, 13:13

Olimpo

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Per me il problema è che i politici non faranno distinzioni e nemmeno ci renderanno edotti su questo...ho paura che le variabili saranno piuttosto gli interessi in gioco. La costruzione di centrali nucleari rende bene in termini di appalti miliardari, di promesse di posti di lavoro ecc..che i nostri politici siano anche lungimiranti ne dubito molto e dubito anche che una centrale gestita da tecnici dipendenti pubblici italiani (di cui faccio parte), dia sufficienti garanzie di sicurezza anche se la direzione fosse gestita da supertecnici stranieri..
Inoltre su un territorio come l'Italia, sismico quasi ovunque e con un' alta densità abitativa, mi chiedo dove riuscirebbero a costruirle.
Certo che se il referendum dovesse pure invalidare la fusione a freddo, è un bel dilemma..spero solo che questa scoperta possa diventare operativa il prima possibile e che la sperimentazione in programma in Grecia dia buoni risultati. :)
 
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Black dog
view post Posted on 12/4/2011, 20:53




CITAZIONE (Quasar @ 12/4/2011, 13:39) 
Questa risposta è semplice, la conosco :D :lol: . Intendo priva di pregiudizi. Ti allego una delle definizioni: "Laico è anche una persona priva di pregiudizi. Ragionare laicamente è una espressione usata per indicare un ragionamento che non parte da presupposti aprioristici e non sfocia in prese di posizione immodificabili.". La saputella n° 1 ti ha illuminato abbastanza o sei ancora al buio image (come ti ho lasciato in un altro topic :P ) ?

No... mi sento sollevato,grazie :lol: anche se penso che la laicità,rispetto a determinate questioni,debba essere intrinseca ad un popolo;cioè o ce l'hai oppure no.Inoltre penso anch'io come 2 formula uno,che i vostri politicanti siano troppo presi dai risvolti economici della faccenda più che dai suoi reali benefici in termini di indipendenza energetica.Ammetterai che è un affare troppo ghiotto il nucleare,no?poi è vero ciò che dici che la fusione andrebbe portata avanti;ma mi chiedo ,xchè fissione e fusione dovrebbero viaggiare assieme?Io dico che,alla luce degli esperimenti ultimi con quell'E-cat,la cosa verrà presa in considerazione,portando avanti la fusione e abbandonando la fissione e le vecchie centrali che abbiamo in europa.
 
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Quasar
view post Posted on 12/4/2011, 21:43




QUOTE (Black dog @ 12/4/2011, 21:53) 
Inoltre penso anch'io come 2 formula uno,che i vostri politicanti siano troppo presi dai risvolti economici della faccenda più che dai suoi reali benefici in termini di indipendenza energetica.Ammetterai che è un affare troppo ghiotto il nucleare,no?

Io penso che tutti sono pronti a schierarsi in favore della democrazia, che etimologicamente significa governo del popolo, ma che pochi sono disposti ad opporsi al sistema, che di democrazia ha veramente poco. Il "dovere" di un popolo, in una democrazia, è quello di far applicare la sua volontà ai "politicanti", di qualunque colore essi siano. Il popolo sovrano deve pretendere che le opere da realizzare siano fatte come si deve e non rinunciare ad esse perché, oltre a fare il gioco dell'opposizione di turno, sono "affari ghiotti". La rinuncia ai propri diritti è la cosa più grave che possa esistere.

QUOTE
poi è vero ciò che dici che la fusione andrebbe portata avanti;ma mi chiedo ,xchè fissione e fusione dovrebbero viaggiare assieme?

Questo lo devi chiedere a chi ha proposto il referendum, il quale, proponendo no alle centrali nucleari sul territorio italiano, a mio parere non ha cognizione di causa :( . Non è certamente a me, che mi sarei opposta al quesito così formulato, che puoi fare questa domanda.

QUOTE
Io dico che,alla luce degli esperimenti ultimi con quell'E-cat,la cosa verrà presa in considerazione,portando avanti la fusione e abbandonando la fissione e le vecchie centrali che abbiamo in europa.

Apprezzo molto la tua "illusione" (in senso positivo, non offenderti), però la realtà dei fatti è totalmente diversa: NO alle centrali nucleari sul territorio italiano è NO, ripeto NO, alle centrali nucleari, a prescindere dalla fissione o dalla fusione.
 
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Belfagorblu
view post Posted on 12/4/2011, 22:39




CITAZIONE
Apprezzo molto la tua "illusione" (in senso positivo, non offenderti), però la realtà dei fatti è totalmente diversa: NO alle centrali nucleari sul territorio italiano è NO, ripeto NO, alle centrali nucleari, a prescindere dalla fissione o dalla fusione.

Il linguaggio politico non è così lineare QUASAR. Un No in politica è un : dipende, che oscilla tra un forse e un decisamente Si a condizione che nessuno si oppone con convinzione.
Comunque princialmente con il referendum si abroga questa frase d) realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare; Bene la fusione fredda è un nome generico attribuito a reazioni di presunta natura nucleare, che si produrrebbero a pressioni e a temperature molto minori di quelle necessarie per ottenere la fusione nucleare "calda", quindi già da qui si può ottenere un escamotage....
 
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Quasar
view post Posted on 12/4/2011, 22:59




QUOTE (Belfagorblu @ 12/4/2011, 23:39) 
Il linguaggio politico non è così lineare QUASAR. Un No in politica è un : dipende, che oscilla tra un forse e un decisamente Si a condizione che nessuno si oppone con convinzione.
Comunque princialmente con il referendum si abroga questa frase d) realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare; Bene la fusione fredda è un nome generico attribuito a reazioni di presunta natura nucleare, che si produrrebbero a pressioni e a temperature molto minori di quelle necessarie per ottenere la fusione nucleare "calda", quindi già da qui si può ottenere un escamotage....

Ok, mi fido di te. Affare fatto, vai tu a sostenerle in Parlamento (accertati di aver prima convinto anche tutti i seguaci di Grillo) le precedenti affermazioni, sono convinta che ti ascolteranno e che seguiranno fedelmente le tue indicazioni :wacko: , legiferando coerentemente all'escamotage da te proposto.
 
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Belfagorblu
view post Posted on 12/4/2011, 23:24




Lo scoglio iù grande sarebbe quello di far destinare fondi per la ricerca, ma si sa, il tempo aggiusta tutto....
Prima di Fukushima, ma purtroppo anche durante la crisi dei reattori, i "nuclearisti" erano pronti a difendere il "nucleare italiano" a tutti i costi, "perché una cosa così non può succedere da noi". Ma Rubbia ricorda che "fenomeno del genere lo abbiamo visto in passato anche a Messina". il governo Berlusconi non l'ha ritirata (ha solamente fermato la costruzione delle centrali con la "moratoria", per un anno) ed è necessario, per liberare l'Italia dall'atomo, di una forte partecipazione al referendum del 12 e 13 Giugno. Nel frattempo anche importanti premi Nobel come Carlo Rubbia invitano ad una seria pausa di riflessione sul "nucleare", sottolinenado la mancanza di "certezze" delle centrali nucleari per ovvi limiti "umani". Carlo Rubbia in visita ai laboratori di fisica nucleare del Gran Sasso (che inaugurano l'avvio dell'esperimento Icarus - Imaging Cosmic and Rare Underground Signals), come riportato anche da Rai News dice: "Sul nucleare serve un momento di riflessione profonda" e "in molti non si sarebbero aspettati un evento del genere in un paese come il Giappone.
Tratto da http://www.mainfatti.it/Carlo-Rubbia/Nucle...a_035527033.htm
 
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Quasar
view post Posted on 12/4/2011, 23:57




QUOTE (Belfagorblu @ 13/4/2011, 00:24) 

Il link che hai postato è un classico esempio di disinformazione mirata. Fare disinformazione è molto semplice basta togliere o modificare una parola od estrapolare una frase dal contesto, aggiungere un'interpretazione favorevole al proprio convincimento ed il gioco è fatto. Questa era l'enunciato del teorema, ora passiamo alla dimostrazione:

QUOTE
Nel frattempo anche importanti premi Nobel come Carlo Rubbia invitano ad una seria pausa di riflessione sul "nucleare",

frase decontestualizzata dalla domanda ed alla cui risposta è stata tagliata la parte iniziale, nonché aggiunto il concetto di "seria pausa".
Per la precisione, la domanda posta nell'intervista era (verificabile sul sito del televideo www.televideo.rai.it/televideo/pub/articolo.jsp?id=8910):
"Dunque il nucleare va spazzato via?"
e la relativa risposta era:
"Io non ho detto questo. Sarebbe troppo facile sostenerlo. Occorre invece una riflessione profonda sui motivi che hanno portato alla drammatica situazione in Giappone."

Aggiungendo l'interpretazione che segue, l'autorevole sito che hai proposto ha pensato di dare maggiore forza alla voluta disinformazione creata dalla manipolazione della verità.
QUOTE
sottolinenado la mancanza di "certezze" delle centrali nucleari per ovvi limiti "umani".

ed il teorema è dimostrato o C.V.D (Come Volevasi Dimostrare)

Ho troppo rispetto per Rubbia per pensare che sostenga le tesi degli antinuclearisti a prescindere. Inoltre, è troppo serio, diversamente da chi vuole usare la sua personalità per i propri intenti, per assumere un comportamento incorente che lo porti a proporre il nucleare a fissione basato sul torio (sua diretta voce: www.avoicomunicare.it/blogpost/rubb...re-del-nucleare) mentre sostiene il NO alle centrali nucleari.
 
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Belfagorblu
view post Posted on 13/4/2011, 23:57




Caro Quasar, uno scienziato deve avere "fede" nella scienza, ossia deve poter sperare che le capacità tecniche migliorino sempre e quindi non può chiudere una porta.
Noi cittadini, che sappiamo come invece vanno le cose, fuori dalle gabbie dorate dei palazzi delle scienze, sappiamo che per bloccare la costruzione di centrali nucleari in Italia si deve per forza abbrogare quella legge, altrimenti i francesi installeranno domattina stesso le centrali nucleari che vogliono venderci chiavi in mano.
Conosco bene l'idea di Rubbia a voler studiare le centrali al torio. Ma in Italia si parla di centrali ad uranio, arricchito sarà chi le costruirà.
xkè sono contrario io al nucleare?
1- è rischiosissimo e i danni si vedono negli anni
2- le zone contaminate lo saranno per sempre (o quasi)
3- le scorie nessuno sa dove buttarle
4- per trovare un grammo di uranio quante rocce devono essere smosse e qualta co2 producono?
5- uranio diventerà sempre più costoso e raro
6- I costi di impianto sono elevati
7- I costi di smantellamento sono elevatissimi
8- una centrale nucleare in caso di calamità non ha il tasto di off.
9- In caso di incidente nessuno ci dice nulla o prendono tutto in sottogamba.
10- Serve alle potenze militari nucleari
Comunque esistono altri referendum su cui ti invito a riflettere e a votare Sì
Acqua e legittimo impedimento.
 
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Quasar
view post Posted on 14/4/2011, 15:58




CITAZIONE (Belfagorblu @ 14/4/2011, 00:57) 
Caro Quasar, uno scienziato deve avere "fede" nella scienza, ossia deve poter sperare che le capacità tecniche migliorino sempre e quindi non può chiudere una porta.
Noi cittadini, che sappiamo come invece vanno le cose, fuori dalle gabbie dorate dei palazzi delle scienze, sappiamo che per bloccare la costruzione di centrali nucleari in Italia si deve per forza abbrogare quella legge,

Ti faccio notare che anche uno scienziato è un cittadino e sicuramente è un cittadino più consapevole di altri, quando è in discussione un argomento di cui è a conoscenza.

CITAZIONE
altrimenti i francesi installeranno domattina stesso le centrali nucleari che vogliono venderci chiavi in mano.
Conosco bene l'idea di Rubbia a voler studiare le centrali al torio. Ma in Italia si parla di centrali ad uranio, arricchito sarà chi le costruirà.

Il referendum, abrogando la legge che consente la realizzazione delle centrali nucleari sul territorio italiano, impedirà ai francesi ma anche a Rubbia, a Rossi/Focardi e a chiunque altro abbia una tecnologia nucleare innovativa e "pulita" di poter realizzare una centrale in Italia. Però, non potrà impedire ai francesi ed agli svizzeri di metterci le loro centrali sul confine. Che bello.

CITAZIONE
xkè sono contrario io al nucleare?
1- è rischiosissimo e i danni si vedono negli anni

Non mi ricordo se già ti ho fatto notare che statisticamente presenta rischi inferiore ad altre produzioni energetiche :rolleyes: . Mi meraviglia vedere che i complessivi "3.400 morti a causa dell’atomo" creano terrore mentre, come stima l'O.M.S., il 1.200.000 (milione duecentomila) morti l'anno (3287 al giorno - 137 all'ora - 2 al minuto), 50.000.000 (cinquanta milioni) nell'ultimo secolo, per incidenti stradali nel mondo non abbiano ancora fatto rinunciare all'automobile :cry: .

CITAZIONE
2- le zone contaminate lo saranno per sempre (o quasi)

Vero in parte e solo in caso di incidente. Pensa ad Hiroshima che oggi, a distanza di soli 66 anni dall'esplosione della bomba atomica, è una meta turistica.

CITAZIONE
3- le scorie nessuno sa dove buttarle

Fortunatamente :D ! Le scorie non vanno buttate, bensì vanno stoccate. Parte di queste "scorie" sono materiale di interesse, come tu stesso affermi nell'ultimo punto, per le forze armate.

CITAZIONE
4- per trovare un grammo di uranio quante rocce devono essere smosse e qualta co2 producono?

Il tutto è confrontabile agli altri tipi di estrazione, come il carbone od il petrolio. Ora ti faccio qualche domanda: ti sei mai chiesto quanta CO2 viene prodotta e quanta acqua viene sottratta alle risorse idriche della popolazione per far camminare le auto elettriche, accolte dai più come il messia del trasporto? ti sei mai chiesto "quante rocce devono essere smosse" e quanta CO2 deve essere prodotta per estrarre le terre rare (non vorrei farti preoccupare ma alcune di esse sono radioattive) che servono come droganti per il silicio dei transistors del tuo telefonino, del tuo computer, della tua memoria flash, del tuo pannello LCD (in questo prodotto l'uso di terre rare è molto alto, tanto che ad oggi non c'è un modo per smaltirli), del tuo televisore, della tua radio, dei pannelli fotovoltaici... (al lettore il compito di completare l'elenco)? Ti sei mai chiesto quanti morti ha fatto e continua fare il conflitto dovuto al controllo dell'estrazione(*) di queste terre rare nella Repubblica 'Democratica' del Congo? Ti sei mai chiesto se quelli sopravvissuti alle armi hanno avuto la stessa fortuna per le micropolveri immesse nell'aria? O ti informi e ti preoccupi solo degli argomenti di natura referendaria?!!

CITAZIONE
5- uranio diventerà sempre più costoso e raro

Per questo bisogna pensare ad un cambio nel tipo di produzione energetica nucleare.

CITAZIONE
6- I costi di impianto sono elevati
7- I costi di smantellamento sono elevatissimi

Vero, per la tecnologia ad uranio.

CITAZIONE
8- una centrale nucleare in caso di calamità non ha il tasto di off.

Falso sono previsti dei sistemi di sicurezza automatici che, ti sembrerà strano, erano entrati in funzione anche a Fukushima. Il tasto di off, però non l'hanno trovato sulla Deepwater Horizon e neanche in tutte le miniere di carbone che sono crollate seppellendo i minatori. Nel Vajont il tasto era stato messo lontano dall'operatore che doveva attivarlo :cry: .

CITAZIONE
9- In caso di incidente nessuno ci dice nulla o prendono tutto in sottogamba.

Questa è una mania e non c'è risposta che possa farla passare.

CITAZIONE
10- Serve alle potenze militari nucleari

Già risposto.

CITAZIONE
Comunque esistono altri referendum su cui ti invito a riflettere e a votare Sì
Acqua e legittimo impedimento.

Ecco svelato l'arcano, il tuo non è un interesse nell'argomento di discussione ma una campagna referendaria.

(*) Qualche giorno fa l'Electronic Industry Citizenship Coalition e Global e-Sustainability Initiative di Bruxelles, organismo che rappresenta aziende come HP, Intel ed Apple ha emanato il blocco delle importazioni dei minerali provenienti dalle terre di conflitto dell'Africa. Peccato che ci sarà sempre chi scavalcherà la restrizione con qualche "escamotage" :( :( :( .
 
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esma
view post Posted on 14/4/2011, 22:11




CITAZIONE
Non mi ricordo se già ti ho fatto notare che statisticamente presenta rischi inferiore ad altre produzioni energetiche :rolleyes: . Mi meraviglia vedere che i complessivi "3.400 morti a causa dell’atomo" creano terrore mentre, come stima l'O.M.S., il 1.200.000 (milione duecentomila) morti l'anno (3287 al giorno - 137 all'ora - 2 al minuto), 50.000.000 (cinquanta milioni) nell'ultimo secolo, per incidenti stradali nel mondo non abbiano ancora fatto rinunciare all'automobile :cry: .

Però in questo caso le persone prendono il rischio per se stesse e lo sanno che possono avere un incidente che può coinvolgere loro, i passeggeri e magari un altro automobilista.. le radiazioni vanno a colpire anche chi è contrario e magari anche molto lontano dal luogo dell'incidente..poi è vero che i morti sono molto di più ma quei bestioni che ho visto in Francia fanno veramente paura.Poi sicuramente centra anche l'idea che ce ne facciamo e la parola "atomica" che ci fa subito pensare al fungo..ma anch'io sono contraria perchè mi fa paura.. cmq pare che il referendum non si farà proprio per evitare che il disastro del giappone non influisce sul voto come chernobil nell'86..così avremo più tempo. Anche la germania sta cambiando rotta..se non è per motivi elettorali...
 
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Quasar
view post Posted on 14/4/2011, 23:10




QUOTE (esma @ 14/4/2011, 23:11) 
Però in questo caso le persone prendono il rischio per se stesse e lo sanno che possono avere un incidente che può coinvolgere loro, i passeggeri e magari un altro automobilista..

Hai dimenticato di citare i pedoni, i ciciclisti ed i bambini nei passeggini. Questi ultimi, penso proprio che non abbiano scelto il rischio della morte senza aver neanche conosciuto la vita. Poi, passi per i passeggeri, ma per "l'altro automobilista", non vedo perché debba portare in conto ciò che ha deciso un altro.

QUOTE
le radiazioni vanno a colpire anche chi è contrario e magari anche molto lontano dal luogo dell'incidente..poi è vero che i morti sono molto di più ma quei bestioni che ho visto in Francia fanno veramente paura.Poi sicuramente centra anche l'idea che ce ne facciamo e la parola "atomica" che ci fa subito pensare al fungo..ma anch'io sono contraria perchè mi fa paura..

Infatti è proprio la paura dell'ignoto che falsa la percezione. L'ho affermato anche in https://nibiru2012.forumfree.it/?t=54848180.

QUOTE
cmq pare che il referendum non si farà proprio per evitare che il disastro del giappone non influisce sul voto come chernobil nell'86..così avremo più tempo. Anche la germania sta cambiando rotta..se non è per motivi elettorali...

Permettimi di farti notare che forse hai frainteso la "pausa di riflessione" annunciata dal Governo. Il referendum si farà. e non potrebbe essere altrimenti, ed al voto andranno [ironic mode] tutti i cittadini che non si sono fatti influenzare, nella decisione, dalla paura e da coloro che l'hanno cavalcata [/ironic mode] :cry: .
 
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Belfagorblu
view post Posted on 15/4/2011, 16:18




x Quasar

CITAZIONE
paura dell'ignoto che falsa...

Come si fa a quantificare i danni derivati da un disastro nucleare? prendiamo ad Esemio Fukushima... Tracciamo un semicerchio con un raggio di 40 km dove c'è una densità abitativa vicina ai mille abitanti per kmq a ciò aggiungiamo il danno derivato dal blocco delle fabbriche del luogo, la toyota, in primis e tutte quelle di componenti elettroniche microprocessori etc, Aggiungiamo poi i danni biologici, il blocco di attività come la pesca, l'agricoltura e l'allevamento. E' come creare una moderna pompei per le generazioni future, mentre quelle attuali, e sono milioni, dovranno essere ricollocate in altri luoghi, con la paura di doversi ammalare di cancro nei prossimi decenni, o di dover veder nascere i prori figli malformati. A questo punto facciamo un confronto con quali eventuali danni potrebbero derivare dai peggiori disastri derivati da incidenti a qualsiasi altro sistema di produzione di energia, comprese le dighe le centrali a carbone o altro, non servwe essere particolarmente compètenti er capire la differenza. E poi sul nucleare fin ora i competenti non ne hanno azzeccata una, vedi come hanno gestito la tragedia. Hanno iniziato a rassicurare il mondo dicendo: "quello che è sicuro è che non è un'altra Cernobyl". Se devo fidarmi di qualche esperto se si tratta di nucleare, preferisco interpellare un oncologo, un biologo, un geologo, un sociologo e persino un urbanista, e qualche economista non legato a nessuna lobby, anche se questo mi are un'utopia. Comunque lo stesso rischio di un incidente nucleare ogni cento anni appare eccessivo visto che gli esiti possono insistere sul territorio per decenni ed influire sul patrimonio biologico con danni che ancora non riusciamo a quantificare. Questo tu lo chiami paura dell'ignoto o rischio eccessivamente elevato e scarsamente quantificabilie
 
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esma
view post Posted on 19/4/2011, 20:30




C'è un pò di casino su questa notizia ma sembra che il referendum sul nucleare non si farà.. ma non so se vuol dire che non si faranno più le centrali o se lo rimandano soltanto, non si capisce niente :unsure:

Nucleare, stop del governo alle centrali
Abrogate le norme per la realizzazione degli impianti. Tremonti: finanziare le rinnovabili con gli Eurobond
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologi...6ca1d1dc5.shtml
 
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Belfagorblu
view post Posted on 20/4/2011, 12:24




CITAZIONE (esma @ 19/4/2011, 21:30) 
C'è un pò di casino su questa notizia ma sembra che il referendum sul nucleare non si farà.. ma non so se vuol dire che non si faranno più le centrali o se lo rimandano soltanto, non si capisce niente :unsure:

La situazione è questa... Il governo non fianzierà (per ora) quella legge che doveva costruire nuove centrali nucleari in Italia. Perchè? Beh i fatti del Giappone in primis, la paura di perdere il referendum, e per ultimo e non per ultimo, secondo il mio modesto parere.....
Visto che il referendum contro il nucleare è quello che tira di più e che è più immediato nell'immaginario collettivo.... Se cala l'interesse sul nucleare è facile che la gente a giugno non vada a votare e non si raggiunga il quorum e così.
1 passa la legge sulla privatizzazione dell'acqua
2 il leggittimo impedimento resta in vigore.

Ecco perchè bisogna andare a votare.

Occorre che noi cittadini diciamo la nostra sui temi del nucleare, acqua pubblica e leggittimo impedimento.

I REFERENDUM SI FARANNO TUTTI E QUATTRO.
IL DODICI E TREDICI GIUGNO ANDIAMO ALLE
URNE.

 
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51 replies since 25/1/2011, 13:17   1402 views
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